Il Guernica di Picasso lascia la sede dell’ONU

1 Marzo 2021

Photo credit Ralph Gatti /AFP/Getty Images

Anche gli appassionati d’arte più distratti conoscono Guernica, il celebratissimo dipinto di Pablo Picasso realizzato nel 1937. Meno nota ai più è invece la copia in forma di arazzo che il pittore fece del capolavoro ben diciotto anni dopo la creazione dell’opera: una riproduzione tessile di grande impatto visivo, collocata davanti all’ingresso del consiglio di sicurezza dell’ONU con l’intento di sensibilizzare i diplomatici sui rischi della guerra.

IL GUERNICA DI PICASSO PER L’ONU

Commissionato nel 1955 da Nelson Rockefeller, e per quasi quattro decenni esposto in bella vista nell’iconica sede delle Nazioni Unite, a New York, l’arazzo è stato recentemente spostato dalla sua sede abituale. La decisione è giunta dalla stessa famiglia statunitense che, per mano dell’erede Nelson A. Rockefeller Jr., ha interrotto il prestito senza apparenti motivazioni.

Creato grazie alla collaborazione dell’atelier francese Jacqueline de La Baume-Dürrbach, e a lungo oggetto degli sguardi di presidenti e ambasciatori come emblema pacifista, l’arazzo sarà dunque sostituito. Da cosa, tuttavia, è ancora da decidere. Di certo, qualunque dovesse essere l’opera che ne prenderà il posto, sarà difficile rimpiazzare la potenza visiva e il valore allegorico di una delle opere più rappresentative del Novecento, simbolo di pace e denuncia contro gli effetti nefasti di ogni guerra.

[Immagine in apertura: Photo credit Ralph Gatti /AFP/Getty Images]