Aperte le candidature per le residenze Summer Sessions a Bologna, rivolte ad artiste emergenti la cui ricerca guardi alla sostenibilità ambientale e al rapporto tra essere umano e natura. In palio un budget di 2mila euro e la permanenza presso le Serre dei Giardini.
Indagare il rapporto tra arte e natura; esplorare la relazione spesso conflittuale fra uomo, ambiente e tecnologia. Sono queste le premesse di Summer Sessions, le residenze artistiche internazionali promosse da V2_, centro interdisciplinare che dal 1981 anima la ricerca sulle connessioni tra arte, design, tecnologia e società.
Realizzata in partnership con Kilowatt e Sineglossa, l’iniziativa si prepara a ospitare una giovane artista, chiamata a soggiornare per un arco di tempo tra le quattro e le otto settimane presso le Serre dei Giardini di Bologna. Qui, in un’atmosfera altamente produttiva e creativa, e con il supporto e la supervisione di esperti, l’artista sarà invitata a esplorare il rapporto tra uomo e ambiente, realizzando un progetto in risposta alle sfide legate alla sostenibilità.
La residenza si svolgerà tra luglio e ottobre 2021, ed è aperta ad artiste che abbiano meno di 35 anni e/o si siano diplomate negli ultimi cinque anni. Per partecipare occorre realizzare un breve video di presentazione del progetto da sviluppare durante la Summer Session, e compilare l’application form sull’apposita pagina web (entro il 14 maggio). La vincitrice avrà a disposizione un budget di 2mila euro a copertura di tutte le spese di produzione.
[Immagine in apertura: Photo by Cristiano Pinto on Unsplash]