Dipinto da Jan Gossaert nei primi anni del Cinquecento, l'“Adorazione dei Magi” si prepara a svelarsi al pubblico attraverso un nuovo strumento digitale. Artefice dell'iniziativa è la National Gallery di Londra, custode dell'opera.
Continua a vele spiegate, nell’attesa di riaprire le sue porte al pubblico, il “cammino” digitale della National Gallery di Londra. Protagonista della nuova iniziativa è l’Adorazione dei Magi, il capolavoro di Jan Gossaert recentemente al centro della nuova rassegna Sensing the Unseen: Step into Gossaert’s “Adoration”.
Attualmente chiusa ai visitatori, e in calendario fino 13 giugno, la mostra – curata da Susan Foister nella Room 1 dell’istituzione britannica – sarà al centro di un nuovo progetto virtuale: un percorso multisensoriale per conoscere in maniera inedita l’opera dipinta dall’artista fiammingo tra il 1510 e il 1515.
A partire da domani (2 aprile), e accedendo all’apposita pagina web, studiosi e amanti dell’arte potranno infatti ammirare il grande quadro dal proprio smartphone, scrutando il capolavoro con dettagli visivi in alta risoluzione, suoni di sottofondo e poemi recitati nel corso di sei diverse scene descrittive. La voce narrante dell’intera esperienza sarà quella di Baldassarre, il re magio che sta in piedi sulla sinistra della composizione. Le musiche e i suoni di accompagnamento sono invece affidati a Nick Ryan e Theresa Lola.
L’obiettivo è offrire agli utenti una narrazione dinamica, pensata per accompagnare il pubblico nella storia di questo capolavoro del Rinascimento nordico. Un progetto di indubbia utilità didattica, che conferma le ambizioni sempre più digital della National Gallery.
[Immagine in apertura: Jan Gossaert (Jean Gossart) The Adoration of the Kings, 1510-15 © The National Gallery, London]