Il ritorno di Altan, maestro d’ironia del fumetto italiano 

19 Maggio 2021

Ada a altre giungle (Coconino Press, 2021)

Dopo i volumi da collezione dedicati a Pazienza, Buzzelli, Mattioli e Scòzzari – veri e proprio numi del fumetto italiano –, Coconino Press arricchisce il suo catalogo puntando i riflettori su un altro maestro della nona arte nazionale: Altan, l’autore noto ai più per le avventure della mitica Pimpa e le fulminanti vignette satiriche pubblicate su La Repubblica.

Succede con Ada e altre giungle, secondo libro della serie dedicata a questa matita storica del nostro immaginario collettivo.

L’UNIVERSO DISSACRANTE DI ALTAN

A riempire le 240 pagine del volume (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) sono le avventure della bella Ada Frowz, eroina britannica che, a partire da un’eredità e dalla ricerca di un lontano cugino, conduce il lettore in un mondo di peripezie esotiche all’alba della Seconda Guerra Mondiale. Un romanzo grafico irriverente e rocambolesco suddiviso in tredici puntate, tra viaggi nella selvaggia Africa, fanatici nazisti, intrighi internazionali, banane, scimmie e tanti soldi.

Con Ada”, come scrive Ratigher nella prefazione al volume, “scopriamo che l’intero mondo è un groviglio di pulsioni, di rapporti di potere… in pratica una giungla crudele e rigogliosa”. Completano la serie di racconti anche le storie di Macao, la rivisitazione del salgariano Sandokan e due rarità come Zago Oliva e Viva Las Vegas.