Stando al "Chronicon Altinate", antica raccolta di documenti sull’origine di Venezia e le vicende dei suoi abitanti, i primi insediamenti della città lagunare risalirebbero al 421 d.C. Una datazione che fissa proprio al 2021 i 1600 anni della fondazione del capoluogo veneto. Molte le iniziative promosse in concomitanza di questa ricorrenza, alcune delle quali promosse anche da artisti locali. È questo il caso di Lucio Schiavon, veneziano illustre e illustratore, che nell'ambito del progetto, nato durante il lockdown, "LINEA 1: quando i muri parlano d’arte. Pillole di storia tra calli e campielli" ha realizzato una serie di manifesti che sono stati affissi in giro per calli e campielli a partire dal 25 aprile scorso. Si tratta di una data non casuale, poiché coincide con le celebrazioni in onore di San Marco. Primo dei quattro evangelisti canonici, il patrono della città è stato incluso fra i protagonisti delle opere di Schiavon, che hanno per oggetto alcuni personaggi chiave della storia cittadina: Attila, Caterina Corner, Enrico Dandolo, Marco Polo, Maria Argyropoulania, Piero Querini e altri ancora. "Ho avuto l'opportunità di celebrare i 1600 anni della mia città. Per me è un vero onore", ha raccontato l'artista, spiegando di aver scelto figure che "hanno reso grande Venezia nel mondo" e di aver cercato di onorarla "attraverso il segno di grandi grafici che l'hanno celebrata come Milton Glaser, Massimo Vignelli, lo Studio Camuffo, Studio Tapiro e Fabrizio Olivetti...".