Trascinato dal successo del film di Jackson torna in libreria, con nuove e ricchissime edizioni, “Lo Hobbit”. E con il nuovo anno ecco il ritorno di John Grisham e il doveroso ricordo del sensazionale Giorgio Gaber
È il film del momento e, come tale, non poteva non offrire al libro da cui è tratto un nuovo momento di gloria. L’uscita nelle sale del primo capitolo della saga che Peter Jackson ha tratto da Lo Hobbit di Tolkien ha riportato sugli scaffali delle librerie un classico senza tempo: nella tradizionale edizione Adelphi e in quella finemente illustrata da Alan Lee per Bompiani. O ancora, sempre per Bompiani, nella nuova traduzione con note firmate da Douglas Anderson.
Ha firmato i testi di alcuni tra i più grandi successi della musica d’autore italiana, siglando con Giorgio Gaber un sodalizio creativo unico e irripetibile. Sandro Luporini omaggia, a dieci anni dalla scomparsa, l’amico cantante: esce a inizio 2013 per Mondadori il suo G. Vi racconto Gaber, ricordo intenso di un artista superbo; ma anche lucido affresco della società italiana, vista e interpretata con ironico senso critico.
Il principe del legal thriller torna a inquietare. È in arrivo, sempre da Mondadori, L’ex avvocato: ultima gemma dell’inossidabile John Grisham, che indaga sul misterioso omicidio del giudice federale Raymond Fogletree e della sua giovane segretaria. Nessuna prova, nessun movente plausibile: eppure un colpevole è stato subito individuato, ed ora si trova dietro le sbarre. Ingiustamente.
Promette di fare scalpore Football Clan, accurata indagine firmata per Rizzoli dal magistrato napoletano Raffaele Cantone e dal giornalista Gianluca Di Feo. La cronaca delle ultime settimane ha rilanciato forti dubbi sulla trasparenza nel mondo del calcio: tra scommesse illegali e rapporti pericolosi, ecco come la malavita organizzata ha progressivamente inquinato l’ambiente di uno degli sport più amati.