C’è anche Košice

Non una competizione, semmai un percorso comune: l’idea condivisa di fare della cultura un fattore di crescita e sviluppo, in grado di esaltare le specificità del territorio. Marsiglia non è la sola Capitale Europea della Cultura per questo 2013: lo status, segnato da un fitto calendario di eventi di respiro internazionale è infatti condiviso con la slovacca Košice. Città più piccola e meno nota rispetto alla metropoli mediterranea; ma non per questo rassegnata a cedere le luci della ribalta.

Il programma proposto da Košice vede un incontro brillante tra espressioni proprie della cultura slovacca, poco note fuori dai confini nazionali, e grandi tendenze di respiro globale: ecco allora come alla retrospettiva completa dei film di Juraj Jakubisko segue, tra gli altri, il Poke Festival, atteso appuntamento con le più intriganti avanguardie mondiali nel campo della musica elettronica.

Situata a poca distanza dal confine con l’Ungheria, Košice rivendica l’antico ruolo di crocevia tra est ed ovest: in programma diversi eventi speciali dedicati ad autentiche full immersion nella cultura di altri Paesi, da Taiwan alla Spagna. E a luglio è di scena il Mazel Tov! Festival: una finestra intrigante sulla cultura yiddish e la trascinante musica klezmer, simbolo della frizzante creatività delle comunità ebraiche del centro ed est Europa.

In autunno è l’arte ad essere protagonista assoluta: a settembre ecco la prima edizione della Triennale dell’Immagine Contemporanea, realizzata in collaborazione con il FRAC di Marsiglia; in arrivo a novembre il “British Express”: approfondimento sul contemporaneo inglese, con mostre ed eventi che puntano i riflettori su come, da questa parte dell’oceano, è evoluta la lezione di Andy Warhol nell’ambito del pop e della comunicazione.