Compleanno importante per la Triennale di Milano, che celebra con una ricca serie di eventi i suoi primi 80 anni di attività. In mostra la storia dell’istituzione, ma anche i prossimi progetti per Expo 2015
Nasce formalmente a Monza nel 1923. Ma da sempre il suo nome è legato a quello di Milano, dove si trasferisce esattamente dieci anni dopo, avviando la propria storia nel Palazzo dell’Arte disegnato a un passo dal Castello da Giovanni Muzio. La Triennale festeggia i suoi primi intensissimi ottant’anni di attività, presenza imprescindibile per il tessuto culturale milanese e piattaforma di eccellenza su scala nazionale.
Diversi gli eventi che celebrano l’anniversario, a partire dalla mostra documentale che dal 10 maggio svela i gioielli dell’Archivio Storico dell’ente. Sono decine le fotografie, i manifesti, i filmati e le testimonianze di mostre e appuntamenti che hanno animato le sale della Triennale dagli Anni Trenta ad oggi, attraverso un racconto che culmina con la recente istituzione del Design Museum, spazio in costante rinnovamento.
Un lungo week-end di appuntamenti quello in calendario dal 9 maggio: si passa dall’esposizione dei progetti per i padiglioni tematici di Expo 2015 alla presentazione della straordinaria indagine cartografica che Giovanni Dradi ha effettuato sulla Milano contemporanea, con la stampa di una mappa a volo d’uccello che tratteggia il profilo della città dalla Darsena a Piazzale Loreto. Fissando l’immagine di uno spazio urbano in continua mutazione.
Le sale della Triennale sono poi ospiti, fino a fine agosto, delle opere scampate all’incendio che lo scorso inverno ha colpito il MAGA, attualmente chiuso al pubblico per svolgere i necessari interventi di restauro. In arrivo a Milano una selezione della ricca collezione – oltre 5000 opere – del museo di Gallarate, che conta su nomi storici come Sironi e Guttuso e arriva fino a maestri del contemporaneo, da Adrian Paci a Luca Vitone.