Da Frida Kahlo a Vermeer: le grandi mostre del 2014

L’incredibile exploit della Biennale, forte del record assoluto di visitatori, e gli straordinari successi di Zhang Huan a Firenze e Manet a Venezia: è appena andato in archivio un anno di grandi mostre, ed è naturalmente già tempo di scartare il calendario del 2014 e fissare i primi imperdibili eventi. In Italia, dove si prevede l’arrivo di capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi; ma anche all’estero. Dove non mancano maestri del Bel Paese attesi a emozionanti trasferte.

Ha già totalizzato migliaia di prenotazioni quello che si annuncia come l’evento dell’anno. Appuntamento a Bologna il prossimo 8 febbraio: a Palazzo Fava arriva la leggendaria Ragazza con l’orecchino di perla  di Jan Vermeer, probabilmente il più celebre ritratto di tutti i tempi dopo la Gioconda . Complici i lavori di ristrutturazione della Mauritshuis de L’Aia, dove è conservata, l’opera intraprende una lunga tournée internazionale. Trovando in Italia la sua unica tappa europea.

Eccezionale il focus che, dal 15 febbraio, il MART di Rovereto dedica ad El Lissitzky, con un centinaio di lavori a offrire uno sguardo ricco e approfondito sulla stagione delle avanguardie storiche in Russia; l’arte del Novecento è protagonista anche a Roma, con le Scuderie del Quirinale ad ospitare, dal 20 marzo, la grande retrospettiva dedicata a Frida Kahlo; e a Ferrara, con Henri Matisse a Palazzo dei Diamanti dal 22 febbraio.

E all’estero? Primavera all’insegna del Rinascimento a Londra, con la National Gallery che ospita dal 19 marzo Paolo Veronese, mentre a Madrid il Prado celebra El Greco nel quarto centenario dalla morte, con una grande retrospettiva che inaugura il 24 giugno. Ma la meta più interessante sembra essere, almeno per la prima metà dell’anno, Parigi: con una monumentale retrospettiva su Henri Cartier-Bresson in arrivo al Centre Pompidou, Bill Viola al Grand Palais e le spettacolari incisioni di Gustav Doré al Musée d’Orsay.

[nella foto: Roma, Scuderie del Quirinale]