Grammy Awards: trionfo per Lorde e Daft Punk

27 Gennaio 2014


Nessuna condotta licenziosa, niente esagerazioni – né sul palco né per quanto riguarda la vita privata. Uno stile che mescola con intelligenza il cantautorato in stile Lana Del Rey a sonorità elettro-pop di immediato ed esotico appeal: viene dalla Nuova Zelanda la nuova stella della musica internazionale. La cinquantaseiesima edizione dei Grammy Awards incorona Lorde, che a nemmeno 18 anni surclassa rivali del calibro di Lady Gaga e Miley Cyrus.

È la sua Royals  la Best Pop Performance  e la Best Song of the Year . Almeno stando all’inappellabile verdetto dell’industria discografica americana, che dal 1959 assegna a Los Angeles i riconoscimenti più ambiti del mondo della musica. Decine gli artisti in corsa per contendersi uno dei leggendari grammofoni d’oro, consegnati nel corso di un evento che catalizza l’attenzione dei media e dei fan. Forte di uno show che quest’anno ha visto le performance live di artisti che spaziano da Ringo Starr a John Legend.

Protagonisti assoluti i Daft Punk, che forti del record per l’album più venduto al mondo nell’anno da poco concluso, piazzano una clamorosa doppietta. Con i premi andati proprio al disco Random Access Memories  e al singolo Get Lucky , considerata la miglior canzone del 2013 (intesa come “prodotto” musicale nella sua complessità, là dove il titolo andato a Lorde premia solo la scrittura del brano, non la sua confezione discografica).

È un colpo da maestri quello messo a segno dal tandem Macklemore & Ryan Lewis, che grazie a The Heist  fanno il pieno dei titoli assegnati nella categoria riservata al rap, ma diventano anche la miglior band esordiente in assoluto. Un successo cui fa da contraltare il ritorno di tante vecchie glorie: a partire dai Black Sabbath, premiati per la miglior performance metal, e arrivando a Paul McCartney. Sul palco per suonare insieme a Ringo Starr e per ritirare la statuetta per la miglior canzone rock: Cut Me Some Slack , scritta insieme agli ex Nirvana Kris Novoselic e Dave Grohl.

[nella foto: Lorde dal vivo a Seattle nell’autunno 2013 © Kirk Stauffer per Wikipedia]