Fotografie colte sul set, costumi di scena e gli abiti da sogno con cui le abbiamo viste sfilare sul red carpet: dive da Oscar in mostra al Museo del Cinema di Torino. Da Katherine Hepburn a Natalie Portman
Ci sono le foto di scena, scatti rubati sul set di film indimenticabili. Ci sono le locandine dei loro più grandi successi e i costumi di scena, ma anche gli abiti da cerimonia indossati per sfilare sulla passerella più importante al mondo. Il red carpet di Los Angeles, sul quale sono passate dive dal fascino assoluto, in competizione per ottenere la statuetta più ambita. Le 86 vincitrici dell’Oscar come migliore attrice si trovano riunite, per la prima volta insieme, in una spettacolare Hall of Fame .
Quella allestita fino a fine agosto al Museo Nazionale del Cinema di Torino, che accoglie i quasi quattrocento pezzi di Best Actress , spettacolare mostra dedicata alle indiscusse regine di Hollywood. Gli archivi del museo svelano i propri tesori, accostati a memorabilia e cimeli in arrivo da importanti collezioni internazionali: quando non dal guardaroba personale delle dive stesse. Capita per il tailleur griffato Armani con cui Jodie Foster ha ritirato l’Oscar per Il Silenzio degli Innocenti .
Ecco il Valentino indossato da Julia Roberts nel 2001, ai tempi di Erin Brockovich ; ecco l’elegantissima mise vestita nel 1937 da Louise Rainer e l’eccentrica creazione pensata da Bob Mackie per Cher. Ed ecco una carrellata di costumi usati dalle varie Meryl Streep, Nicole Kidman ed Emma Thompson: testimoni preziosi della storia del cinema e, al tempo stesso, dell’evoluzione dello stile.
Ad essere esposte anche l’alfa e l’omega: la statuetta originale assegnata nel 1929 a Janet Gaynor e quella, fresca di consegna, ricevuta solo poche settimane da Cate Blanchett. In mezzo un’epopea che vive lungo la rampa elicoidale che sale verso la cima della Mole Antonelliana, magnifica sede del museo: passano in rassegna locandine e manifesti, biglietti di invito alle esclusive serate di gala che accompagnano una delle notti più magiche dell’anno.