Un cortocircuito tra passato e presente: con grandi glorie come Pet Shop Boys e Litfiba, ma anche con l’inedito incontro tra Max Pezzali e I Cani. Torna a Torino il Traffic Festival, dal 25 al 27 luglio
È un parterre de roi quello che ha avuto l’onore di ospitare nel corso dei suoi primi dieci anni di vita, accogliendo – di edizione in edizione – nomi che spaziano da Iggy Pop a Lou Reed, da Patti Smith a Nick Cave, fino ai redivivi Sex Pistols di Johnny Rotten. Cambiando più volte location all’interno della città e spesso anche date, spostandosi dall’inizio alla fine dell’estate e viceversa. Una lunga avventura in musica quella del Traffic Festival di Torino, la più importante rassegna gratuita della stagione: pronta a tornare in uno dei luoghi simbolo del capoluogo piemontese.
Prima il Parco della Pellerina, poi i giardini della Reggia di Venaria e le Officine Grandi Riparazioni: oggi il festival ritrova gli spazi dove è transitato nel 2011 e ancora l’anno successivo. È il salotto buono della città, la centralissima Piazza San Carlo, ad ospitare il palcoscenico su cui saliranno gli artisti di un’edizione in calendario nel fine settimana dal 25 al 27 luglio. Seguendo un programma sintetizzato nello slogan Yesterday – Today .
Presente e passato si mescolano nel segno di un cartellone volutamente pop, etichetta caricata del suo significato più profondo e complesso. Come dimostra la serata di apertura, affidata agli intramontabili Pet Shop Boys; come confermano le date successive: sabato 26 è un’icona Anni Novanta come Max Pezzali ad esibirsi insieme a I Cani, recente sorpresa dell’indie italiano; domenica 27 tocca ai ricongiunti Litfiba riproporre le scalette dei loro album Anni Ottanta.
Sul rapporto tra ieri e oggi anche l’inattesa anteprima del festival, in programma giovedì 24 luglio nel Borgo Medievale del Parco del Valentino. Si colloca a metà strada tra il teatro di narrazione e il concerto vero e proprio lo show Razza Partigiana , con Wu Ming 2 – membro del celebre e pressoché omonimo collettivo di scrittori – a evocare le vicende di ordinario coraggio di chi in Italia ha lottato per la libertà.
[nella foto: Pet Shop Boys – foto John Wright]