Mick Jagger e Martin Scorsese portano il rock in tv

5 Dicembre 2014


Non ha mai fatto niente per nascondere la sua irrefrenabile passione per il rock, Martin Scorsese: e in particolare il suo affetto per i mitici Rolling Stones. Usando le loro canzoni, ad ogni occasione utile, come colonna sonora per i suoi film; firmando egli stesso nel 2008 il documentario Shine a light , trionfale elegia dedicata alla band britannica. Oggi il regista compone i pezzi del puzzle, avviando insieme all’intramontabile Mick Jagger un nuovo esaltante progetto.

Il cineasta e il leader degli Stones figurano ufficialmente come produttori esecutivi di una nuova serie tv in lavorazione per HBO, ma considerato il tema è facile immaginare che entrambi avranno voce in capitolo in modo importante sulla definizione del plot: titolo ancora top secret, ma trama ben chiara e delineata per uno show che si rivolge agli ultimi quarant’anni della storia del rock. Raccontandone, non senza licenze poetiche, le più recenti evoluzioni.

Tutto ruota attorno alle vicende di una fantomatica American Century Records – nome più che mai evocativo! – etichetta discografica immaginaria che, negli Anni Settanta, cerca di farsi largo in una serrata battaglia tra major e piccole case indipendenti. Sognando grazie al suo spregiudicato titolare, Richie Finestra, di scovare nuovi generi e nuove star, passando senza soluzione di continuità dal punk all’r’n’b.

Scorsese, alla regia del pilota, si avvarrà della collaborazione di una parte significativa del team che lo aveva accompagnato della produzione di un successo come Boardwalk Empire , il serial sugli anni del Proibizionismo da poco concluso. Su tutti lo sceneggiatore Terence Winter, apprezzato anche come uno deli ideatori del cult I Soprano ; e poi Bobby Cannavale, conosciuto in Boardwalk  nel ruolo di Gyp Rosetti e ora promosso a protagonista principale.

[nella foto: Martin Scorsese – foto David Shankbone, fonte Wikipedia]