Ormai 67 anni fa nasceva l’ideatore di sculture sorprendenti, capaci di movimento grazie alla forza della natura: opere in bilico tra installazione artistica e progetto ingegneristico.
Si celebra oggi il compleanno di Theo Jansen, artista olandese noto al mondo per i suoi affascinanti esperimenti al confine tra creatività e principi fisico-matematici. Attivo nel campo della scultura cinetica, Jansen coniuga materiali d’uso comune nell’elettrotecnica e nella fisica applicata con intuizioni creative di grande impatto. Il risultato è una produzione totalmente artistica, ma ben radicata nei principi della scienza.
Fin dai primi esperimenti intrapresi a partire dagli anni Ottanta, Jansen predilige l’utilizzo dei tubi gialli in PVC, impiegati per la realizzazione di cablaggi elettrici, affiancati a materiali di riciclo come bottiglie in polietilene o bastoni in legno. L’intuizione geniale risiede però nell’aggiunta di una terza categoria di strumenti: le fonti di energia naturale o le componenti chimiche, dalla cui commistione derivano le sculture in movimento che hanno reso famose le installazioni dell’artista-ingegnere.
Le sue Strandbeesten (bestie da spiaggia) sono scheletri zoomorfi realizzati con tubolari in PVC, capaci di muoversi sulla sabbia in risposta alla forza del vento. Dapprima, grazie a un sistema di ali poste sul dorso della struttura. In seguito, l’artista è passato all’utilizzo di sensori e meccanismi di immagazzinamento dell’energia eolica, uniti a pompe ad aria compressa. Le sculture di Jansen mirano insomma a diventare sempre più autonome, sviluppando nel contempo una maggiore sensibilità verso gli elementi naturali. L’obiettivo finale, infatti, è lasciare piena libertà alle sculture. Per il momento ci si può accontentare di vederle in azione sulle spiagge olandesi o recarsi al Palais de Tokyo di Parigi dove, fino al 17 maggio, la mostra Le Bord des mondes include, fra gli altri, anche il lavoro di Jansen.
[Immagine d’apertura: Theo Jansen con una delle sue Strandbeesten (bestie da spiaggia), fonte: Wikipedia]