Verrà presentato al Comicon di Napoli il primo di due volumi a fumetti, pubblicati da Panini Comics, che raccontano la vita di Caravaggio. L'opera è scritta e disegnata interamente da Milo Manara.
Panini Comics ha di recente annunciato l’uscita a maggio di un’opera a fumetti che, però, con l’arte visiva tradizionalmente intesa ha una certa affinità. Innanzitutto perché Caravaggio. La tavolozza e la spada, com’è già chiaro dal titolo, narra vita e rocambolesche gesta del pittore barocco Michelangelo Merisi da Caravaggio.
A firmare la storia – disegni e sceneggiatura – è il maestro Milo Manara, che ha dato al suo Caravaggio il volto di Andrea Pazienza; altro autore che definire irrequieto è dir poco, nel quale Manara ritrova lo stesso spirito indomito del Merisi e una simile carica avventurosa: “Tutti e due si sono buttati nella vita in modo impetuoso, senza far calcoli”. Soprattutto, aggiunge il fumettista che tanto del suo successo deve proprio alla sensualità di storie e forme, “senza mai scegliere tra la qualità della propria vita e quella della propria arte”.
Nel corso della sua decennale carriera, Milo Manara non si è lanciato poi spesso nello sviluppo autonomo di un’opera, se si escludono il filone erotico e le storie del “suo” Giuseppe Bergman.
Da quanto ci è dato di giudicare dall’anteprima di Caravaggio, in questo primo volume – di un’opera in due tomi e altrettante edizioni, riferiscono da Panini Comics – sembra che Milo Manara abbia finalmente acquisito un’autonomia e un controllo assoluto sulla storia, per cui il tratto essenziale guadagna in velocità e naturalezza fino a fondersi con la colorazione, o almeno con il trattamento del chiaroscuro. Ogni vignetta sembra dotata di piani, trasparenze e velature che faranno la gioia di qualsiasi appassionato di fumetti… e più di un amante delle tecniche pittoriche tradizionali.