Dopo il successo londinese, la mostra David Bowie is trova dimora alla Philharmonie di Parigi fino al 31 maggio. Tra abiti di scena e testi autografi, un’immersione nel mondo di un’icona senza età.
Realizzata nella primavera del 2013 per il Victoria & Albert Museum di Londra, la strabiliante mostra David Bowie is giunge a Parigi in una versione parzialmente rivista.
Composta di oltre trecento oggetti, selezionati e riuniti per la prima volta da Victoria Broackes e Geoffrey Marsh – curatori dell’istituzione inglese –, l’ambiziosa rassegna segue la storia artistica di David Bowie fin dai suoi esordi.
Esperienza sonora e visiva, la mostra tratteggia la versatile personalità dell’artista combinando i tasselli della sua variegata carriera, resi per la prima volta disponibili al grande pubblico.
Abiti di scena originali, fotografie, video e scenografie – ideate per gli eccezionali concerti della star – rendono giustizia all’approccio eclettico e sperimentale dimostrato da Bowie in quasi cinquant’anni di presenza sui palcoscenici internazionali.
Abbattendo i confini tra generi e vestendo i panni di alter ego poi divenuti celebri, il cantante britannico ha eroso progressivamente il limite tra fiction e vita reale, prestando il volto a entità sempre più autonome nell’immaginario collettivo: Major Tom, Ziggy Stardust, il Duca Bianco.
Accendendo i riflettori sui molteplici aspetti della vita artistica di Bowie, la mostra riesce ad ampliare il ventaglio di definizioni date all’emblema del trasformismo rock.
La mostra è completata da un ideale prolungamento filmico che ha inaugurato la rassegna e la concluderà. Il film girato lungo il percorso espositivo originale presso il Victoria & Albert Museum, realizzato da Hamish Hamilton, sarò proiettato in cento sale francesi e svizzere per chiudere il viaggio alla scoperta dell’universo-Bowie con un’opera visiva unica.