Tra Italia e Svizzera, una grande mostra sul disegno di denuncia e l'illustrazione satirica. Sino al 31 maggio.
Disegno e dinamite. Le riviste illustrate fra satira e denuncia è una mostra in due capitoli allestita a Palazzo delle Paure di Lecco e al Museo d’arte Mendrisio in Svizzera, in un momento storico in cui l’argomento dell’illustrazione satirica è sentito dall’opinione pubblica, dopo i drammatici fatti accaduti nella redazione della rivista francese Charlie Hebdo.
Nella sede di Lecco, si approfondisce la satira nelle riviste anarchiche europee che si diffusero tra Ottocento e Novecento. Esposti esemplari di storiche testate e tavole originali di artisti che misero la propria matita al servizio della denuncia delle ingiustizie sociali e della satira contro i poteri forti: da Daumier a Manet, da Signac a Man Ray.
Nel museo di Mendrisio, invece, è raccontata la storia del Ticino, roccaforte dell’anarchismo a fine Ottocento. In mostra, capolavori come l’opera verista Ritratto di Proudhon di Gustave Courbet, proveniente dal Musée d’Orsay di Parigi, e il Bagno Penale a Portoferraio del macchiaiolo Telemaco Signorini, parte della collezione di Palazzo Pitti di Firenze.
[Immagine d’apertura: Didier Dubucq (alias Ashavérus), A la poubelle (dettaglio), 1905 Rivista “Les Corbeaux”, n. 29, 15 ottobre 1905]