Architettura italiana all’Expo 2015
All’Expo 2015, l’Italia mostrerà non solo la cultura del cibo per la quale è famosa nel mondo, ma anche il suo ingegno nell’architettura.
Il gran giorno è ormai arrivato: domani inaugura ufficialmente l’Expo 2015 a Milano. Ad accogliere i visitatori, ci saranno tante architetture straordinarie, alcune delle quali simbolo della qualità progettuale e dell’estro italiani. In particolare, l’Italia sarà rappresentata da tre strutture: il Padiglione Italia, l’Albero della Vita e il Padiglione Zero, nella foto qui sotto.
Quest’ultimo è stato progettato con la funzione di spazio introduttivo all’Expo. Ideato dall’architetto Michele De Lucchi e curato da Davide Rampello, l’edificio nasce da una riproduzione tridimensionale su larga scala della crosta terrestre. Il pubblico inizierà così la visita dell’Expo con un viaggio ideale al centro della Terra. Il progetto si è aggiudicato il premio come “Miglior edificio in costruzione” del Wallpaper* Design Award 2015.
Il Padiglione Italia (o Palazzo Italia, rappresentato nell’immagine in apertura) sarà un altro dei punti di riferimento nella mappa espositiva. Situato all’estremità nord del viale del Cardo – asse principale del sito dell’Expo assieme al Decumano –, l’edificio si ispira a una “foresta urbana”, con il suo involucro esterno che evoca un suggestivo intreccio di rami.
Progettato dallo Studio Nemesi, il padiglione rappresenterà la cultura e le tradizioni alimentari italiane e porterà alla conoscenza dei tanti visitatori internazionali i nostri migliori prodotti alimentari.
Antistante Palazzo Italia si trova la Lake Arena, uno specchio d’acqua dove al centro si erge l’Albero della Vita (nell’immagine qui sopra), che sarà l’icona dell’Italia all’Esposizione Universale.
Ideato da Marco Balich, su ispirazione del disegno di Michelangelo per la piazza del Campidoglio a Roma, la struttura di legno e acciaio di 37 metri di altezza sarà animata ogni giorno da musica, scenografici effetti di luce e giochi d’acqua.