Sino a giugno, tra il Lazio e la Campania si svolge la quarta edizione di Memorie Urbane, il più grande festival di street art italiano.
Memorie Urbane è probabilmente il più grande festival di street art in Italia. Giunta alla quarta edizione, la rassegna che ha esordito nel 2011 ha coinvolto quest’anno 40 artisti internazionali e otto città, tra il Lazio e la Campania, per realizzare ancora una volta un grande laboratorio di arte urbana.
Oltre agli interventi di street art eseguiti da talenti provenienti da tutto il mondo, sono state organizzate diverse mostre. Nella Pinacoteca di arte contemporanea ‘Giovanni da Gaeta’, nell’omonimo comune in provincia di Latina, sino al 17 maggio si potranno ammirare gli scatti della fotografa Martha Cooper, che dagli anni Settanta segue la scena artistica underground americana. La Aus+Galerie di Latina dedica invece una personaleall’artista francese Levalet.
Infine, Urban Iconomithology è il titolo della personale dedicata ai PichiAvo – duo di street artist spagnoli – dalla Basement Project Room di Fondi. La mostra riunisce i loro lavori iconici (di cui l’immagine in apertura di articolo fornisce un eloquente esempio), insieme a bozzetti preparatori e opere realizzate per l’occasione.
Quest’anno le informazioni sugli autori e gli organizzatori sono accessibili anche tramite smartphone, grazie a un particolare microchip inserito nelle targhe affisse alle pareti. Un’altra novità tecnologica dell’edizione 2015 di Memorie Urbane è la app Urbancolors sviluppata dai francesi urbamedia, che permette di geolocalizzare i muri sui quali sono state realizzate le opere di street art.