Per l’edizione 2015, ALT!rove – Street Art Festival promuove l’arte urbana non figurativa per reinventare gli scenari periferici e degradati di Catanzaro.
Sino al 9 maggio, a Catanzaro si svolgerà la seconda edizione di ALT!rove – Street Art Festival, che quest’anno è dedicato al linguaggio artistico dell’astrattismo, declinato in modo originale nel “format” dell’arte urbana. Dal titolo Abstractism – space>place, il festival ha invitato dieci street artist a realizzare altrettanti interventi in aree ed edifici periferici, abbandonati e post-industriali della città.
Immaginari astratti e geometrici si integrano nelle architetture, trasformando il paesaggio e intervenendo su degrado urbano e incuria. Il festival quest’anno intende incoraggiare i cittadini a riscoprire gli spazi abbandonati, interrogandosi su come possano rivivere e trovare una nuova identità, grazie anche alla street art.
Nella sede del festival – uno spazio commerciale del centro, ormai in disuso – è stata allestita anche una mostra collettiva con le opere di 108, Alberonero, Giorgio Bartocci, Ciredz, Erosie, Graphic Surgery, Sbagliato, StenLex, Tellas, 2501, Martina Merlini, Moneyless e Domenico Romeo.
[In apertura, il monumentale intervento dello street artist Clemens Behr. Foto di Angelo Jaroszuk Bogasz]