Buon compleanno a Stevie Wonder, prodigio del soul
Ricorre oggi il sessantacinquesimo anniversario della nascita di una leggenda indiscussa della musica internazionale. Tra premi e tributi, la sua figura ha fatto storia.
65 anni fa nasceva Stevie Wonder e il mondo del soul non sarebbe più stato lo stesso. Cieco dalla nascita, Wonder si rivelò presto un bambino prodigio, dimostrando una straordinaria familiarità con innumerevoli tipologie di strumenti musicali, dalla chitarra al basso, dalla testiera alla batteria.
Conquistata la ribalta internazionale negli anni Sessanta insieme all’etichetta Motown, sarà il decennio successivo a consacrarlo come celebrità della black music. Tra il 1970 e il 1976, infatti, Wonder pubblica alcune pietre miliari nella storia della musica – fra cui Music of My Mind e Talking Book – interrompendo i rapporti con le case discografiche e iniziando a produrre in autonomia i propri album.
Innovatore anche dal punto di vista strumentistico, grazie all’uso di synth e clavinet, l’artista è tuttora un punto di riferimento per generazioni di musicisti giovani e meno giovani.
Vincitore di 25 Grammy Award e incluso nella prestigiosa Rock and Roll Hall of Fame nel 1989, Wonder ha collaborato con i grandi nomi della musica – Pavarotti, Michael Jackson, Sting – e non smette di ispirare anche le ultime generazioni di cantanti, confermando tutta l’attualità del suo stile.