Per la Festa della mamma, Yoko Ono propone la versione social della sua opera My Mommy is Beautiful. Un progetto di arte partecipativa per una dichiarazione d'amore universale alla figura della madre.
In attesa che ad agosto inauguri a Palazzo Reale la monumentale mostra La Grande Madre curata da Massimiliano Gioni, la Fondazione Nicola Trussardi celebra la Festa della mamma con My Mommy is Beautiful. Il progetto è un’idea di Yoko Ono per rendere onore a colei che dona la vita con un’iniziativa social e partecipativa.
Domenica 10 maggio, l’artista invita chiunque desideri aderire al progetto a condividere sui social network fotografie, ricordi, pensieri e tributi alla propria mamma. Con gli hashtag ufficiali #mmisb e #mymomisbeautiful, i contributi pubblicati tra Facebook, Twitter ed Instagram confluiranno sul sito web ufficiale del progetto e avranno spazio in una pagina speciale nel sito della Ventisettesima Ora de Il Corriere della Sera: il risultato sarà una celebrazione corale della figura materna.
Collaterale alla imminente mostra milanese, il progetto è l’evoluzione digitale dell’installazione My Mommy is Beautiful, che Yoko Ono realizzò per la prima volta nel 2004 per la Biennale di Liverpool. In quell’occasione, l’artista aveva predisposto una grande bacheca con l’invito rivolto ai visitatori ad aggiungere un pensiero o una fotografia della propria madre. La parete divenne presto un monumento collettivo e una dichiarazione d’amore e di gratitudine di tanti figli alle loro madri.
L’installazione è stata riproposta da Yoko Ono in diverse occasioni, tra le quali la mostra Anton’s Memory, ospitata nel 2009 dalla Fondazione Bevilacqua La Masa a Palazzetto Tito, durante la 53. Biennale di Venezia.