Il Festival di Spoleto, dal teatro a Botero
Alla 58esima edizione, il Festival dei Due Mondi di Spoleto stupisce anche quest’anno con un cartellone ricco e di qualità. Spazio anche all’arte contemporanea con Botero, Borozan e una mostra curata da Bonito Oliva.
Il Festival dei Due mondi di Spoleto ha appena inaugurato: c’è tempo sino al 12 luglio per assistere ai tanti eventi culturali che anche quest’anno costituiscono il ricco cartellone della rassegna.
Ormai giunto alla 58esima edizione, lo storico festival umbro propone uno dietro l’altro concerti, balletti, recital, pièce teatrali accanto a rassegne di cinema, laboratori, convegni, incontri, premi, concorsi e appuntamenti dedicati all’arte contemporanea.
C’è davvero l’imbarazzo della scelta: tra gli eventi che si preannunciano imperdibili spicca La dolce vita, la musica del cinema italiano, uno spettacolo dedicato alle grandi musiche del cinema italiano – da Nino Rota a Ennio Morricone – che, dopo New York, arriva a Spoleto il 10 luglio a Piazza del Duomo, con la partecipazione di Raphael Gualazzi insieme ad Andrea Obiso, Alice, Tosca, Morgan e Federico Paciotti.
Per gli appassionati di arte, Spoleto quest’anno ospita le opere dell’artista di origine balcanica Igor Borozan, la mostra Sconfinamenti curata da Achille Bonito Oliva e 48 sculture in gesso dell’artista colombiano Fernando Botero, che resteranno esposte al Palazzo Comunale sino al 20 settembre.