A Modena, ha inaugurato una retrospettiva di Art Kane, fotografo delle icone del rock degli anni Sessanta, sperimentatore e visionario anche nella moda e nella pubblicità. A Palazzo Santa Margherita, sino al 20 settembre.
A Palazzo Santa Margherita, a Modena, ha appena inaugurato una grande retrospettiva dedicata al fotografo americano conosciuto come Art Kane – al secolo Arthur Kanofsky – scomparso ormai vent’anni fa. Art Kane. Visionary è la prima occasione per ammirare in Italia una selezione delle più celebri fotografie – assieme a opere inedite – di colui che nel 1958 ritrasse in un colpo solo 57 leggende del jazz su un marciapiede di Harlem (immagine proposta qui sotto), passando alla storia dello stesso genere musicale.
Art Kane ha lavorato molti anni nel mondo della musica, ritraendo tante icone del secolo scorso. La mostra a lui dedicata riserva ampio spazio alle fotografie in cui sono immortalati musicisti come i Rolling Stones, i Doors, Janis Joplin e Frank Zappa. Non manca il suo celebre scatto del 1968 che ritrae gli Who mentre dormono avvolti nella bandiera britannica (in apertura).
Una sezione della mostra è invece focalizzata sull’attenzione dell’obiettivo di Art Kane a temi come la lotta per i diritti civili degli afro-americani e degli indiani americani, il fondamentalismo religioso, il Vietnam, la tragedia nucleare di Hiroshima, il consumismo e il crescente degrado dell’ambiente. Del percorso espositivo sono parte anche le originali opere ottenute dalla sovrapposizione di più diapositive, le illustrazioni fotografiche dei testi di Bob Dylan e dei Beatles, gli scatti per l’industria della moda, per la pubblicità e quelli che raccontano le evoluzioni della società americana.
Visionario, narrativo, sperimentale, comunicativo, sino al 20 settembre Art Kane sarà a Palazzo Santa Margherita, con le sue fotografie che gli valsero innumerevoli premi e le copertine dei più prestigiosi magazine internazionali.