Nel centenario della nascita dell’indimenticato cineasta, l’illustratrice e compagna di una vita Chiara Rapaccini dedica al cinema di Monicelli una serie di illustrazioni, affiancate a straordinarie fotografie di scena.
Il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli omaggia i cent’anni dalla nascita di Mario Monicelli con un doppio ciclo espositivo. Fino al 29 agosto, Mario Monicelli e Rap – 100 anni di cinema raccoglie 80 fotografie inedite di alcuni set dell’inimitabile regista e una mostra di Chiara Rapaccini, in arte Rap, sua compagna per oltre trent’anni.
Testimone del profondo amore di Monicelli per la città di Napoli, la rassegna in prima nazionale offre al pubblico la straordinaria occasione di ripercorrere la storia del cinema del Novecento attraverso le istantanee “rubate” dai set di uno dei più acuti registi di sempre, in compagnia dei suoi eccezionali attori. Gassman, Mastroianni, Totò, Monica Vitti sono solo alcuni dei volti ritratti nelle fotografie in mostra, cui si ispira l’arte di Rap.
È sua la firma delle 17 illustrazioni ottenute con pittura acrilica e basate su altrettanti scatti recuperati dall’archivio personale di Monicelli. Il bianco e nero delle immagini realizzate dai grandi fotografi di scena – tra gli anni Cinquanta e Ottanta – è il punto di partenza per le opere contemporanee della Rapaccini, che sarà presente al Casinò di Venezia il prossimo settembre in occasione della Mostra del Cinema con le sue opere, trasposte su grandi lenzuoli.