L’impatto sociale della moda

10 Luglio 2015

Kimsooja Fashion as social energy

Palazzo Morando, sede museale di Milano intitolata al costume, alla moda e all’immagine, ospita fino al 30 agosto Fashion as Social Energy, rassegna d’arte contemporanea che rafforza il dialogo tra ambiti innegabilmente vicini come la creatività, la moda e il costume sociale.
Curato da Anna Detheridge e Gabi Scardi, l’evento fa parte del ciclo di iniziative Expo in città e punta i riflettori sul rapporto tra arte e moda; discipline capaci di catalizzare le energie sociali, espresse sotto forma di desideri, ansie, ossessioni e spirito critico.

Ben 14 artisti internazionali sensibili ai temi affrontati – tra cui Michelangelo Pistoletto, Rä di Martino e Kimsooja – son stati chiamati a interpretare le varie sfaccettature sociali della moda attraverso il proprio gesto creativo.
Etica ed estetica si alternano in un discorso che scioglie i nodi della contemporaneità, mettendone in luce gli aspetti sociali, dal consumismo alla tradizione fino alle correnti migratorie. Un modo consapevole di guardare al presente per costruire il futuro.

[Immagine in apertura: Kimsooja, Mumbai A Laundry Field, Production Still, 2007. Courtesy Galleria Raffaella Cortese]