La delicata scultura di Timo Bortolotti

12 Luglio 2015


Fino al prossimo 6 settembre, uno dei più grandi scultori del Novecento è protagonista di Timo Bortolotti. La tenerezza della scultura, rassegna a lui dedicata negli straordinari spazi di Villa Necchi Campiglio, bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano, nel cuore di Milano.

In mostra quaranta lavori che ripercorrono l’intensa carriera dell’artista bresciano, già presente nella collezione permanente della Villa grazie alle donazioni dei suoi nipoti. Una serie di preziosi documenti originali e disegni completano l’excursus sulla vita professionale di Bortolotti e sul suo stile inconfondibile, sviluppatosi a partire dagli anni Venti, in compagnia di Pietro Marussig e Achille Funi.

Dopo la piena adesione a una poetica incentrata sul ritorno ai valori della classicità, con linee essenziali e materiali tradizionali come bronzo e marmo, Bortolotti si distinse per l’attitudine a ritrarre con incredibile naturalezza soggetti delicati come i bambini – tema principale della mostra – mantenendo inalterata tutta la loro carica emotiva e vitale.