Dal 18 luglio al 16 settembre, l’Emilia Romagna Festival accompagna il pubblico in un viaggio da Occidente a Oriente: 41 concerti di musica, da Bach alle sonorità asiatiche.
Il 18 luglio inaugura la XV edizione dell’Emilia Romagna Festival, il cui programma prevede 41 concerti sparsi tra le province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Ravenna. Sino al 16 settembre, il festival si articolerà come fosse un viaggio ideale, andata e ritorno, da Occidente a Oriente: dalla musica europea nelle composizioni di Johann Sebastian Bach alle armonie asiatiche, passando per le sonorità indiane; per ritornare infine in Italia… dopo aver fatto tappa in Spagna!
All’Arena di Castel San Pietro Terme, il festival si apre sulle note scritte della compositrice Silvia Colasanti ed eseguite dal pianista iraniano Ramin Bahrami (nella foto in apertura), dal flautista – nonché direttore della manifestazione – Massimo Mercelli e dall’Orchestra de I Solisti Aquilani.
Di concerto in concerto si arriverà poi al 16 settembre, presso la Chiesa di San Giacomo in San Domenico di Forlì, quando il festival saluterà il pubblico con un concerto dell’Hover State Chamber Choir di Erevan, il coro di origine armena, fondato e diretto da Sona Hovhannisyan nel 1992.