Alla National Gallery, la pittura si ascolta
Sino al 6 settembre, una selezione di opere della National Gallery di Londra potranno essere… ascoltate. Compositori e sound artist internazionali sono stati invitati a scegliere un dipinto della galleria e a decifrarlo in una traccia musicale.
Dallo scorso 8 luglio, alla National Gallery di Londra il pubblico è invitato ad ascoltare i dipinti e osservare la musica. Di cosa si tratta? È Soundscapes – letteralmente, “passaggi sonori”: un progetto espositivo sperimentale, avviato dallo storico museo londinese per far vivere alcune opere della sua collezione attraverso un’esperienza inedita e coinvolgente.
Musicisti e sound artist internazionali sono stati invitati a scegliere un dipinto della galleria e a decifrarlo in una traccia musicale. Il giovane Nico Muhly, compositore americano per importanti teatri d’opera di tutto il mondo, ha scelto un dittico medievale che ritrae una scena sacra. Susan Philipsz, vincitrice del Turner Prize nel 2010, ha optato optato per Gli Ambasciatori di Hans Holbein il Giovane.
Tra gli artisti coinvolti figura anche un Premio Oscar, Gabriel Yared, a cui si deve la soundtrack de Il paziente inglese di Anthony Minghella del 1996. La scelta del compositore libanese è caduta sul capolavoro di Cézanne, Le grandi Bagnanti.
Il giovanissimo dj e produttore di musica elettronica Jamie xx, si è messo alla prova, infine, con un’opera puntinista del pittore belga Théo van Rysselberghe.
I risultati? Tutti da ascoltare…