La Fondazione Pino Pascali, intitolata a uno degli esponenti dell’Arte Povera, torna in attività con una mostra incentrata su una serie di progetti creativi che coinvolgono l’Europa intera.
Dopo l’importante intervento di restyling, la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare (in provincia di Bari) inaugura un nuovo ciclo di attività con la mostra Synthesis, incentrata sui risultati di un ciclo di progetti realizzati grazie al contributo della Comunità Europea e della Regione Puglia.
Da venerdì 3 luglio, gli spazi del Museo ospiteranno una selezione di video ideati per l’iniziativa IPA arTVision – a live art channel, una piattaforma mobile per la produzione di materiale audiovisivo per l’arte contemporanea, cui partecipano gli artisti provenienti dalle cinque aree geografiche partner – Albania, Croazia, Montenegro, Puglia, Veneto.
Saranno esposte anche le opere inedite create da Fate Velaj, Mary Zygouri, Dusica Ivetic, Dario Agrimi e Luigi Presicce, invitati a interagire con le maestranze artigiane locali nell’ambito del progetto I.C.E, organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese – Carnaval/ Visual Art.
La mostra includerà anche i lavori di Raffaele Fiorella, Claudia Giannuli, Gianluca Marinelli e la performance di Isabella Mongelli, realizzati per la prima edizione del progetto pluriennale SAC – Mari tra le mura: nel blu dipinto di Puglia, in varie città della regione.