Il cinema che incontra musica, arte e teatro è protagonista della nuova rassegna promossa dall’associazione culturale bergamasca LAb 80. Con uno ricco calendario di proiezioni oltre i confini di genere.
Sta per prendere il via l’accattivante ciclo di appuntamenti con il cinema e le arti organizzata da Lab 80, l’associazione culturale nata a Bergamo nel 1956 per promuovere – e salvaguardare – il patrimonio cinematografico internazionale. Notte Tascabile inaugurerà domani, venerdì 21 agosto, e fino al 12 settembre porterà nella cittadina lombarda una selezione di pellicole al confine tra le varie discipline artistiche.
Il Teatro Tascabile di Città Alta ospiterà, nella splendida cornice del Chiostro del Carmine, un ciclo di oltre 15 proiezioni – tra lungometraggi e cortometraggi di produzione recente, molti dei quali mai visti a Bergamo.
I protagonisti delle opere filmiche saranno proprio musica, teatro e arte, declinati in forma filmica attraverso il racconto dei loro “attori” principali: musicisti passati e contemporanei provenienti dai generi più diversi, band dilettanti che si affermano, imprese musicali e movimenti artistici.
Ci saranno, tra gli altri, Finding Fela di Alex Gibney, dedicato al musicista afro-beat nigeriano Fela Kuti, The Punk Singer di Sini Anderson sulla cantante punk-rock femminista americana Kathleen Hanna e Alan Vega: Just a Million Dreams, ritratto del leader del gruppo electro-rock dei Suicide. E poi il grande racconto barocco di Peter Greenaway dedicato al teatro, il suo recente film Goltzius & The Pelican Company.