Una miniera di carbone a cielo aperto inattiva è stata trasformata in un parco di Land Art. Ispirato alla cosmologia e all’architettura misteriosa di Stonehenge.
Nella campagna scozzese, alle porte della cittadina di Sanquhar, una vecchia miniera di carbone a cielo aperto è stata trasformata in un parco di Land Art. L’iniziativa è del duca di Buccleuc nonché proprietario del sito, Richard Scott, che ha investito soldi e idee per dare nuova vita a un pezzo di paesaggio, mortificato dalla passata storia industriale del paese.
Il parco è stato progettato dall’architetto paesaggista Charles Jencks. Si chiama Crawick Multiverse e si ispira alla cosmologia e a Stonehenge che, con i suoi megaliti eretti in una composizione circolare, fu probabilmente una sorta di osservatorio astronomico del neolitico.
Jenks ha sfruttato le colline preesistenti e le ha decorate tracciando sull’erba sentieri a spirale, sulle fattezze della galassia di Andromeda e della Via Lattea. Inoltre, ha costruito un percorso con circa 2mila pietre trovate nel sito su cui sono incise figure rappresentanti differenti teorie sull’universo.