Conoscere la Cina a teatro. Succede a Milano

9 Settembre 2015

100_anni_di_architettura_cinese3

Dall’11 settembre, a Milano inaugura la XV edizione di TRAMEDAUTORE – Festival internazionale del teatro d’autore. Con la curatela di Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea – e la direzione artistica di Angela Calicchio e Tatiana Olear, il festival propone una serie di appuntamenti dedicati alla produzione teatrale cinese, con opere di maestri affermati in patria e all’estero, ma anche di giovani drammaturghi emergenti.

Sino al 20 settembre, il Piccolo Teatro Grassi e il Chiostro Nina Vinchi ospiteranno spettacoli, incontri, approfondimenti e proiezioni sul tema La Cina e le sue grandi trasformazioni, a cominciare dallo spettacolo multimediale One Hundred Years of Chinese Architecture (da cui è tratta l’immagine in apertura).
In due serate – l’11 e il 12 settembre – una delle compagnie teatrali di Hong Kong più apprezzate a livello internazionale racconterà un secolo di architettura cinese, in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese.

Il 13 settembre sarà il turno di un giovane drammaturgo dell’Estremo Oriente con una commedia brillante, a tratti cinica, sulla vita a Pechino. Il giorno seguente, invece, sarà incentrato sui diritti umani negati nelle miniere cinesi di carbone con un focus sul romanzo Legno Sacro e la proiezione del film a esso ispirato, vincitore dell’Orso d’Argento a Berlino nel 2003.

Nei giorni a seguire, gli eventi in programma affronteranno vari argomenti, dal matrimonio e il divorzio nella società cinese alla politica, dai new media allo sviluppo urbanistico frenetico in Cina, passando dalla commedia dai toni satirici al dramma dalle tinte noir.