Stampare in 3D, usando un fascio di luce LED: arriva dall’Italia la stampante che combina la tecnica del light painting con le ultime tecnologie per la produzione di manufatti tridimensionali.
Ormai la stampa 3D non ha più confini disciplinari e nell’ambito delle produzioni creative – dalla moda al design, sino alle arti visive – sta trovando applicazioni sempre più sorprendenti. L’ultima arriva dall’Italia: l’artista Gianluca Pugliese – conosciuto come Owen – ha usato la nuova tecnologia per realizzare opere di light painting.
Si tratta di una tecnica fotografica che permette di “dipingere con la luce”, ovvero di creare delle forme utilizzando una sorgente luminosa in movimento e tempi di posa prolungati. Partendo da questo metodo, Gianluca Pugliese ha costruito una stampante 3D in grado di realizzare figure tridimensionali utilizzando un fascio di luce LED dinamico.
“Tutto quello che devi fare è mettere una macchina fotografica su un tripode di fronte alla stampante, spegnere la luce, accendere la stampante e scattare una fotografia con un tempo di esposizione elevato”, spiega l’autore della stampante, che ha portato il suo progetto alla Biennale di Venezia. “La stampate inizia a muoversi come se stesse effettivamente stampando qualcosa (ma a una velocità maggiore) e ciò che si vede è il LED in movimento”.