Alla Fabbrica del Vapore, la biennale Mediterranea 17 accoglie giovani creativi da tutto il Mediterraneo. In esposizione, progetti che spaziano dalle arti visive alla gastronomia. Sino al 22 novembre.
Alla Fabbrica del Vapore di Milano, è stata inaugurata Mediterranea 17. Biennale Giovani Artisti: in corso sino al 22 novembre, la manifestazione internazionale e multidisciplinare – istituita nel 1985 – riunisce 300 creativi under 35, provenienti da tutta l’area del Mediterraneo.
Dalle arti visive a quelle applicate, dalla musica al cinema, dal teatro alla danza, Mediterranea 17 attraversa la creatività contemporanea sotto il titolo No Food’s Land, assimilando – spiega il curatore Andrea Bruciati – il processo digestivo al percorso che l’artista compie per trasformare l’idea astratta in realtà.
Lo stesso allestimento – realizzato in collaborazione con lo Studio Rotella di Milano – seguirà questo concept, sviluppandosi lungo un percorso sinusoidale, come fosse un apparato che tutto rielabora e trasforma.
Mediterranea 17. coinvolgerà anche la città di Torino, dove tra il 23 e 24 ottobre si terrà il Forum Internazionale Biennale 3.0 incentrato su 30 anni di produzioni creative, mobilità, politiche socio-culturali e nuove prospettive tra Europa e Mediterraneo.
[Immagine in apertura: Restoryant (Italia), Take a story away, 2015]