La città di Expo omaggia il grande maestro del Cinquecento con una mostra delle opere destinate alla sua cerchia di amici, poi diventate inestimabili modelli di riferimento.
Il programma di ExpoinCittà – la serie di iniziative milanesi a corredo dell’Esposizione Universale 2015 – si arricchisce di un nuovo appuntamento. Fino al 10 gennaio 2016, D’après Michelangelo. La fortuna dei disegni per gli amici nelle arti del Cinquecento sarà allestita nelle nuove sale espositive dell’Antico Ospedale Spagnolo, adiacenti al Museo della Pietà Rondanini recentemente inaugurato.
Un piccolo – ma prezioso – nucleo delle opere realizzate dal maestro del Cinquecento fa luce sulla sua vita privata, grazie alla serie di disegni creati appositamente per la propria cerchia di amici.
Disegni, dipinti, incisioni, straordinari oggetti d’arte testimoniano l’apparente contrasto fra l’originaria destinazione privata dei disegni e la loro immediata fortuna presso collezionisti e artisti dell’epoca, a riprova dell’incredibile influenza esercitata dallo stile di Michelangelo sui suoi contemporanei.
Una sequenza cronologica e tematica ordina le tre sezioni della mostra, composta di oltre ottanta lavori. I cosiddetti “fogli d’omaggio” – disegni creati appositamente per il destinatario – aprono l’esposizione con un chiaro riferimento al gentiluomo fiorentino che ricevette in dono dall’artista una serie di “teste divine”.
Anche il romano Tommaso Cavalieri fu tra i fortunati amici di Michelangelo a essere omaggiato delle splendide opere grafiche, stavolta a soggetto mitologico.
L’ultima parte della mostra è dedicata al corpus di disegni per Vittoria Colonna, la Marchesa di Pescara profondamente legata all’artista. Proprio a questa serie appartengono la Crocifissione e la Pietà, due tra i capolavori più imitati nell’ambito della produzione michelangiolesca.
[Immagine in apertura: Michelangelo Buonarroti, Cleopatra, dettaglio, Casa Buonarroti, Firenze]