Da qualche tempo, a Mumbai i designer emergenti hanno una nuova occasione per esprimere la loro creatività. Grazie al progetto 'Taxi Fabric', possono rivestire di tessuti artistici i sedili delle popolari “macchine gialle”.
Sfrecciano tra le strade come in ogni altra metropoli degna di questo nome, i taxi di Mumbai. Ma, da qualche tempo, a differenziarli dagli “yellow cab” del resto del mondo sono i loro interni… artistici.
Di recente, è attivo infatti il progetto Taxi Frabric, che punta a trasformare il popolare mezzo di trasporto in un’insolita vetrina itinerante per designer locali, che difficilmente riescono a essere professionalmente riconosciuti in India. Come ottenere maggiore visibilità? Rivestendo i sedili della vettura con tessuti dai colori più vari e dai pattern originali, progettati da creativi emergenti in collaborazione con i proprietari dei taxi.
Il progetto ha avuto un grande successo sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter, consentendo di finanziare i primi interventi.
Tutti ci guadagnano: mentre gli artisti hanno l’occasione di mostrare il loro lavoro e le loro capacità alle tante persone che ogni giorno si servono dei taxi per muoversi, i proprietari del mezzo posso vantare un’opera d’arte unica e distinguersi tra i milioni di concorrenti in città.
[Immagine in apertura: il taxi ridisegnato dalla giovane designer Shivalini Kumar grazie a Taxi Fabric]