Tra le dieci opere finaliste del premio internazionale promosso da una nota birra tedesca c’è anche la scultura di John Bizas. Sull’attualissimo tema dell’umanità ferita in mare.
Di origini greche ma residente a Viareggio, John Bizas si è aggiudicato un posto tra i finalisti dell’affollata competizione artistica indetta dalla casa produttrice di birra Warsteiner. All’edizione 2015 del Bloom Award hanno infatti concorso 1.509 opere provenienti da 75 Paesi diversi, a conferma del respiro internazionale del contest.
L’Italia – una tra le nazioni con il maggior numero di partecipanti – è entrata nella rosa dei finalisti proprio grazie al lavoro di Bizas, un’originale scultura in marmo di Carrara che raffigura uno squalo trafitto da sette frecce – simbolo degli altrettanti peccati capitali. Still 7 è un chiaro tentativo di risvegliare le coscienze su temi quanto mai attuali, come le tragedie vissute dai profughi in cerca di salvezza e la necessità di superare i limiti del pregiudizio.
Le tre opere vincitrici del premio sono state Jerusalem Boulvard, di Liat Livni, in gara per Israele, seguita da Negua del tedesco Philipp Dreber e da Garden of Eden di Mark Swysen, rappresentante del Belgio.