Quando Jeff Buckley incideva cover
Dagli archivi di una nota casa discografica sono saltate fuori le prime registrazioni in studio di Jeff Buckley. Ne è scaturito un album di inediti, tra cover di brani di altri artisti e pezzi originali.
Era il febbraio 1993, quando, nello studio newyorkese del produttore Steve Addabbo, Jeff Buckley incideva una serie di cover di brani di successo, assieme a suoi pezzi originali. Soltanto l’11 marzo del 2016, però, questa primissima sessione di registrazione per la Columbia Records sarà disponibile al pubblico.
Le registrazioni sono state scoperte di recente negli archivi della Sony, nel corso di un lavoro di ricerca in occasione del 20esimo anniversario dell’uscita di Grace, il primo e unico album in studio del cantautore americano, pubblicato nel 1994. Di quella sessione, 10 pezzi mai ascoltati sinora sono stati raggruppati in una raccolta dal titolo You & I.
Il disco include rivisitazioni intimiste, emozionali, profondamente personali di brani di altri artisti come Night Flight dei Led Zeppelin, Just like a woman di Bob Dylan, Everyday People degli Sly & The Family Stone, The boy with a thorn in his side degli Smiths; accanto a due pezzi dello stesso Buckley: l’inedito Dream of you and I e la prima versione di Grace, il suo indimenticabile singolo di debutto.
“Quando abbiamo iniziato a lavorare a come celebrare il 20esimo anniversario di Grace – racconta Adam Block, presidente della Legacy Recordings – l’archivio ci ha fatto un regalo straordinario. Abbiamo subito realizzato quanto fossero eccezionali quelle registrazioni. Offrono un incredibile, e raro, sguardo su un artista nello spazio sacro dello studio. C’è un intimità, un’onestà in quelle interpretazioni da togliere letteralmente il fiato. You & I è un aggiunta importante all’eredità di Jeff Buckley e sarà emozionante sia per i fan devoti da tempo che per quelli nuovi”.