Un’affascinante esposizione londinese celebra la passione dell’indimenticabile cantante per la fotografia. Rari autoritratti e celebri istantanee ripercorrono un’esistenza dominata da luci e ombre.
Nel centesimo anniversario della nascita di uno dei cantanti e volti cinematografici più famosi al mondo, la galleria Proud Chelsea di Londra omaggia il mito di Frank Sinatra con un’originale mostra fotografica, che ricorda la passione dell’artista per l’obiettivo.
Fino al 10 gennaio, Sinatra at 100: A Century in the Making ripercorrerà le vicende e la carriera di Sinatra attraverso alcune immagini emblematiche e una serie di preziosi autoscatti, realizzati dal cantante durante l’adolescenza. Le opere in mostra provengono dall’archivio della famiglia Sinatra e sono state selezionate per l’occasione dalla nipote del cantante, Amanda Erlinger.
Senza fare mistero delle pieghe più buie di un’esistenza vissuta al limite, l’esposizione raccoglie sia gli autoritratti di un giovanissimo – e già talentuoso – Sinatra sia le immagini che lo immortalano in pose divenute, nel tempo, sinonimo del suo presunto legame con il mondo della mafia. A prescindere da qualsiasi illazione, la mostra restituisce il ritratto di una personalità entrata nell’immaginario collettivo.
[Immagine in apertura: Terry O’Neill, Frank Sinatra con le sue guardie del corpo, 1968]