Scuola Open Source, Baumhaus e Tournée da bar sono i vincitori della terza edizione del bando nazionale 'cheFare', che promuove nuove pratiche di produzione culturale e di innovazione sociale.
Da un paio di giorni, la ormai affollata galassia italiana delle startup ha dato il benvenuto a tre nuove realtà: i vincitori della terza edizione di cheFare, il bando nazionale votato a incoraggiare nuove pratiche di produzione culturale e di innovazione sociale.
Partiti in oltre 700 da tutta Italia e arrivati in dieci a un passo dalla vittoria, alla fine ce l’hanno fatta Scuola Open Source, Baumhaus e Tournée da bar. I tre progetti sono stati scelti all’unanimità e premiati con 50mila euro a testa da una giuria composta dal curatore Andrea Lissoni, da Alessia Maccaferri, giornalista, Marco Rossi Doria, maestro di strada e scrittore, e Annamaria Testa, pubblicitaria e docente di marketing all’Università Bocconi di Milano.
Scuola Open Source è un progetto dello studio di design barese FF3300, che risponde alla sempre più urgente domanda d’innovazione tecnologica con un progetto didattico e aggregativo incentrato sull’area digitale.
Baumhaus dell’associazione bolognese MAP, invece, punta all’ampliamento delle modalità di accesso alla cultura e alla formazione.
Infine, Tournée da bar porta il teatro nei bar e nei locali cittadini, per conquistare una nuova platea di pubblico, dando linfa a una disciplina artistica sempre più in via di estinzione.