L’affascinante valle svizzera rinnova l’appuntamento con le conversazioni incentrate sull’arte, mettendo in dialogo i grandi nomi della creatività più attuale.
L’Engadina conferma il suo ruolo di primo piano nel panorama artistico odierno. Il 30 e 31 gennaio, il comune di Zuoz ospiterà la quinta edizione di E.A.T. / Engadin Art Talks, curata da un poker di professionisti del calibro di Daniel Baumann, Philip Ursprung, Hans Ulrich Obrist e Beatrix Ruf (entrambi nella foto in apertura © F. Rosengart).
Quest’anno gli artisti invitati si confronteranno sul tema Tracce e Frammenti, innescando un dialogo in costante evoluzione tra artisti, architetti, curatori e amanti dell’arte in un contesto informale e stimolante. Fra i tanti protagonisti, spiccano i nomi dell’italianissimo pittore Giorgio Griffa, dell’artista internazionale Julian Schnabel, artista visivo e regista cinematografico, e della sperimentale Rachel Rose, impegnata in un’affascinante indagine attorno al video e all’installazione.
Non mancheranno i momenti espositivi, con un ricco programma di eventi collaterali legati al ciclo di incontri e allestiti nelle gallerie cittadine, a riprova del ruolo di primo piano giocato dall’Engadina in ambito contemporaneo.