Una fotografia scattata sul finire della scorsa settimana coglie New York in un particolare frangente: avvolta da una tormenta di neve, in uno scenario sospeso e incantato davvero insolito per la frenetica metropoli contemporanea.
Se non Monet, che ha ritratto il paesaggio in tutte le sue variazioni, a guardare l’immagine che vi proponiamo vengono di certo alla mente altri quadri impressionisti; in particolare gli scenari innevati di Pissarro e Sisley, che per la prima volta osservavano – e riportavano con straordinaria abilità sulla tela – quella particolare tinta atmosferica che confonde il cielo carico di neve e le distese già imbiancate, su cui si riflette una luce azzurrina.
Peccato che questa immagine sia una fotografia, scattata per giunta in tempi recentissimi: opera di Michele Palazzo, che la mattina presto del 23 gennaio si è avventurato per le strade deserte di New York, interessata dalla eccezionale bufera di neve ribattezzata Jonas.
In una metropoli insolitamente inattiva – complice l’allerta meteo che raccomandava già dal giorno prima di non avventurarsi in auto – il fotografo è riuscito a immortalare la base dello storico grattacielo Flatiron, tra la Fifth Avenue e Broadway, circondato dai soli fiocchi di neve.
Testimoniando uno di quei pochi, incantati momenti in cui persino New York si ferma; restando sospesa in uno scenario che nulla ha da invidiare a un paesaggio impressionista, appunto.