Il capoluogo piemontese rinnova l’appuntamento con il festival dedicato alle arti performative e al linguaggio video. Tre giorni di proiezioni ed eventi dal vivo in due sedi espositive della città.
Torino accoglie la quarta edizione di tpa, il festival dedicato alla video performance internazionale. Dal 22 al 24 gennaio, la Galleria Moitre e l’Atelier Giorgi faranno da cornice a una serie di proiezioni e a un ciclo di eventi live, che affiancheranno il video screening.
Ideato nel 2012 da Manuela Macco e Guido Salvini, il festival è un progetto indipendente in continua evoluzione, vero e proprio generatore di scambi e incontri fra performer e artisti visivi. Quest’anno la rassegna offrirà due proiezioni in loop – tpa Selection 4 e The aftermath of shock art I: performance art from China – con opere di artisti provenienti da tutto il mondo come Hu Jiayi, Roos Hoffmann, Alessandro Rolandi e Megumi Shimizu.
Tra gli eventi dal vivo spiccano la presentazione del Center PerformArt Salina, il progetto formativo curato da Marc Giloux e un artist talk condotto da Giorgia Ghione ed Eleonora Manca, le due artiste torinesi d’adozione i cui video sono stati scelti per tpa Selection 4.