Dopo essere stato nominato direttore della prossima Mostra Internazionale alla Biennale di Venezia, il progettista cileno ha vinto l'edizione 2016 del Pritzker Prize, il “Nobel dell'architettura”.
Il 2016 è appena iniziato, ma per l’architettura i giochi sono fatti: Alejandro Aravena sarà il protagonista indiscusso di quest’anno. Dopo la nomina a direttore della 15. Biennale di Architettura di Venezia – al via il prossimo 28 maggio – il progettista cileno si è aggiudicato oggi, mercoledì 13 gennaio, anche il Pritzker Architecture Prize 2016.
A motivare la scelta è stato lo stesso Tom Pritzker, figlio del fondatore del prestigioso premio: “Il suo lavoro offre opportunità economiche ai meno privilegiati, mitiga gli effetti delle catastrofi naturali, riduce il consumo energetico e fornisce un accogliente spazio pubblico. Innovativo e stimolante, mostra come l’architettura al suo meglio è in grado di migliorare la vita delle persone”.
Dal 2001 Aravena è infatti alla guida di Elemental, studio di progettazione a Santiago del Cile specializzato in interventi dal forte impatto sulla comunità, dai progetti di housing sociale all’attuale ripensamento urbanistico dell’intera città di Constitución, colpita dallo tsunami del 2010.
In particolare, Elemental ha fatto scuola per il suo processo di progettazione collettiva, in cui gli architetti lavorano a stretto contatto con i futuri utenti.