La nazione tedesca ha dato nuova prova della sua anima “green”, inaugurando il primo tratto della futura ciclo-strada che collegherà Duisburg e Hamm, per una distanza totale di cento chilometri.
È un’autostrada particolare, quella che attraverserà la popolata regione della Ruhr, il cuore pulsante dell’industria tedesca. Innanzitutto non saranno le automobili a sfrecciare sulle sue corsie, ma veicoli a due ruote e decisamente meno inquinanti: le biciclette.
Il tratto iniziale della Radschnellweg, la prima superstrada ciclabile mai realizzata, è stato inaugurato lo scorso dicembre, suscitando reazione entusiastiche tra gli amanti delle due ruote e di uno stile di vita attento all’ambiente. Per il momento, l’innovativo asse viario si snoda attraverso i 20 chilometri che separano Duisburg ed Essen, correndo lungo il tracciato di una ferrovia in disuso.
Entro il 2020 la superstrada sarà terminata, raggiungendo i quasi 100 chilometri di lunghezza. Grazie ad ampie carreggiate e alla scarsa presenza di curve e semafori, la Radschnellweg consentirà ai ciclisti di muoversi agevolmente, senza intralciare le reciproche andature.
La rivoluzionaria superstrada fornirà un’alternativa ecologica all’uso dell’automobile, decongestionando l’intenso traffico che caratterizza un’area della Germania percorsa quotidianamente da migliaia di pendolari.