'Lost in music' è una mostra che omaggia i maniaci della dance music, gli edonisti e gli eccentrici appartenenti al mondo della club culture. Una storia fotografica, dagli esordi ai nostri giorni.
Quella della dance music e della club culture è una storia ancora tutta da raccontare: dalle prime avvisaglie, con i dj set fai-da-te, fino al colosso attuale della moderna industria musicale. C’è tutto questo in Lost in Music, una grande mostra di 500 scatti organizzata da theprintspace – in collaborazione con PYMCA (Photographic Youth Music Culture Archive), l’agenzia fotografica specializzata in cultura giovanile – in programma nella sua galleria di Londra dal 5 al 17 febbraio.
La mostra si è tenuta una prima volta a dicembre, nel corso di una serata al Village Underground, e ora è pronta per il suo tour in giro per la Gran Bretagna.
“L’idea base era quella di trovare fotografi chiave che avessero fatto parte di quella scena per raccontarne la storia”, spiega Pax Zoega di theprintspace. “Così, abbiamo pubblicato un invito aperto anche a fotografi non professionisti”: nient’altro che una macchina fotografica per catturare i movimenti dei dj, dei ballerini, dei volti di quello che si è ormai affermato come un movimento culturale a tutti gli effetti.
[Immagine in apertura: 1988-1990, Dingwalls – Londra © Adam Friedman/PYMCA]