Con uno speciale omaggio, il museo di New York si prepara in grande stile al 16 marzo, giorno del compleanno dell’attore-icona degli Stati Uniti.
Dal primo al 15 marzo il Museum of Modern Art di New York rende omaggio a Jerry Lewis, istrionico attore, ma anche comico e registra tra le figure più profondamente rappresentative della cultura statunitense del Novecento.
In occasione del suo 90esimo compleanno – il 16 marzo prossimo – il MoMA ospita l’eccezionale retrospettiva Happy Birthday Mr. Lewis: The Kid Turns 90, organizzata da Dave Kehr, del Dipartimento Cinema dell’istituzione americana, e da Robert Furmanek, curatore indipendente.
Oltre a riproporre una selezione dei suoi film e lungometraggi attraverso rare copie in 35mm, la rassegna sarà l’occasione per vedere delle integrazioni inedite. Le pellicole infatti saranno precedute o arricchite da spezzoni di provini, dietro le quinte e da alcuni outtake – porzioni mai viste perché rimosse in fase di montaggio – scelte con il contributo di Robert Furmanek, archivista personale di Mr. Lewis di molti anni.
L’attore, Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 1999 e Premio Oscar umanitario Jean Hersholt nel 2009, ottenne i primi significativi riconoscimenti di pubblico e critica a partire dalla seconda metà degli anni Quaranta, in coppia con Dean Martin.
Dalla partnership tra i due, durata un decennio, nacquero film quali Hollywood o morte! del 1956, spettacoli teatrali, trasmissioni radiofoniche e innumerevoli sketch. La piena consacrazione arrivò negli anni Sessanta, quando Lewis si mese alla prova anche con la macchina da presa; tra i suoi capolavori, Le folli notti del dottor Jerryll del 1963, parodia del celebre romanzo di Robert Louis Stevenson.
[Immagine in apertura: Jerry Lewis nel film L’idolo delle donne, del 1961]