La National Portrait Gallery di Londra ospita fino al 22 maggio una grande mostra per celebrare la storia di una delle riviste più influenti del mondo.
Sono oltre 280, le stampe provenienti dall’archivio Condé Nast e da collezioni private selezionate per Vogue 100: A Century of Style, l’evento espositivo che ripercorrere il secolo di moda, di bellezza e di gusto per l’avanguardia raccontato dalla celebre rivista.
Attraverso gli scatti realizzati da molti dei più importanti fotografi del XX secolo – quali Cecil Beaton, Lee Miller, Irving Penn e Snowdon – e il lavoro di celebri interpreti contemporanei, tra cui David Bailey, Corinne Day, Patrick Demarchelier, Nick Knight, Herb Ritts, Mario Testino, Tim Walker e Albert Watson, la mostra intende mettere in evidenza il ruolo centrale di British Vogue come influencer mondiale, nonché la sua capacità di anticipare e registrare le più significative tendenze ed esperienze nel panorama del fashion design internazionale.
Fondata nel 1916, British Vogue è riuscita a mantenere una posizione preminente nel corso dei decenni, rispecchiando i cambiamenti delle epoca attraverso le evoluzioni della moda e il susseguirsi dei suoi protagonisti: le opere selezionate mostrano infatti alcune icone del paesaggio culturale del ventesimo secolo, da Henri Matisse a Francis Bacon, da Lucian Freud e Damien Hirst, da Marlene Dietrich a Gwyneth Paltrow, Lady Diana Cooper e Lady Diana Spencer; da Fred Astaire a David Beckham.
Curata da Robin Muir, Contributing Editor per British Vogue, la mostra è stata inaugurata con un grande festa alla presenza di alcuni testimonial d’eccezione, tra cui la top model Eva Herzigova.
[Immagine in apertura: Anne Gunning posa per Norman Parkinson in una fotografia pubblicata sul numero di Novembre 1956 di British Vogue]