Chicago: si lavora al “teatro del futuro”

6 Marzo 2016

The-Yard-at-Chicago-Shakespeare-teatro-progetto-architettura

Flessibilità, sostenibilità, efficienza: sono queste i tre capisaldi del progetto destinato ad ampliare le possibilità offerte dallo Chicago Shakespeare Theater, uno dei luoghi più interessanti nel vivace panorama culturale della città nordamericana.
Ubicato sulle sponde del lago Michigan, in un’area del molo frequentata di giorno e di notte per la sua offerta di intrattenimento, il CST ha annunciato un investimento di 35 milioni di dollari per realizzare uno spazio capace di ospitare un pubblico variabile, da 150 a 850 unità, andando a rafforzare e diversificare l’offerta esistente.

Progettato dallo studio inglese Charcoalblue e dalla società Adrian Smith + Gordon Gill Architecture, con base a Chicago, Yard at Chicago Shakespeare sarà in grado di modificare la propria configurazione sulla base degli spettacoli ospitati, riuscendo ad accogliere un’ampia gamma di show nel rispetto degli obiettivi, anche educativi, che distinguono il CST.
Recuperando alcune strutture esistenti, come la grande cupola bianca a ridosso della ruota panoramica – tra le icone dello skyline di Navy Pier – il nuovo spazio prevede la presenza di nove strutture mobili, con dimensioni simili a quelle di un autobus urbano e dotate di tre livelli di sedute: spostandole sarà possibile dare vita ad ambientazioni più intime, scenografie complesse, allestimenti da arena e molto altro ancora.
Il cantiere aprirà i battenti in primavera, mentre è stata annunciata per il 2017-18 la prima stagione teatrale.

[Immagine in apertura: © Adrian Smith + Gordon Gill Architecture]